A chi non piacciono i taralli alzi la mano! Mangiare i taralli era la merendina preferita di Caterina quando era piccola ed anche ora li sgranocchia a tutte le ore del giorno! Farli in casa è molto semplice e divertente perché, oltre alla versione classica al naturale, si possono aromatizzare come meglio vogliamo: con i semi di finocchio, con il peperoncino, con la paprika, con il curry. Oggi li ho preparati con nuovi ingredienti: i taralli al timo e rosmarino. Per renderli veramente croccanti hanno bisogno prima di una bollitura e poi della cottura in forno. Con questa quantità vengono poco più di 60 taralli. Divertitevi a fare questi taralli al timo e rosmarino!
”Ingredients”
- 250 gr farina 00
- 70 gr di olio evo
- 50 ml di vino bianco secco
- 50 ml di acqua
- 5 gr di sale
- 1 cucchiaio misto di rosmarino fresco tritato e timo secco
PREPARAZIONE
- Versate la farina setacciata in una ciotola (potete preparare i taralli o a mano o usando la planetaria con il gancio, come ho fatto io).
- Unite il sale, l’olio, il vino, l’acqua ed il misto di erbe di timo e rosmarino.
- Amalgamate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto denso ed elastico.
- Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e fate riposare in un luogo fresco per una mezz’ora.
- Dopo il tempo di riposo, staccate piccoli pezzi di composto e, con le mani leggermente inumidite, iniziate a formare dei filoncini di circa 10 cm di lunghezza e 1 di diametro.
- Sovrapponete le estremità, chiudendole con una lieve pressione e formando così la classica forma ad anello.
- Proseguite fino ad esaurire l’impasto.
- Lessate 6/7 taralli per volta in una pentola di acqua a bollore e, non appena salgono a galla (ci vorranno 2 minuti), scolateli con una schiumarola.
- Lasciateli asciugare un’oretta su un canovaccio pulito, distanziati tra di loro.
- Rivestite una teglia con carta forno, disponetevi sopra i taralli e cuocete in forno statico a 190°per 30/35 minuti, fino a doratura.
- Sfornateli e lasciateli freddare.